CSG@MCE24, L’INCONTRO CON MINISTERO E COMMISSIONE EUROPEA PER LA PARTENZA DELLA NUOVA REGOLAMENTAZIONE F-GAS

L’intervento della Commissione Europea al Convegno sulla nuova regolamentazione F-Gas

Il Convegno organizzato a Mostra Convegno Expocomfort da Centro Studi Galileo e ATF – Associazione dei Tecnici italiani del Freddo, ha fatto seguito alla pubblicazione della nuova Regolamentazione Europea sui Gas Fluorurati, uscita in gazzetta ufficiale l’11 marzo e acceso un costruttivo dibattito tra Istituzioni, aziende e associazioni di categoria.         

Il Convegno sulla nuova Regolamentazione

La consegna dei documenti al MASE

Le due sessioni dell’evento hanno permesso agli oltre duecento spettatori che hanno partecipato, provenienti da diverse aree di interesse legate ai settori di riscaldamento e raffreddamento, di interfacciarsi direttamente con la Commissione Europea, che ha promulgato il nuovo regolamento, e con il MASE – Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, che dovrà stabilire come l’Italia lo recepirà nei punti che lo richiedono.

Prima dell’inizio del Convegno, Marco Buoni (CEO di Centro Studi Galileo, Segretario di ATF e Past President di AREA con mandato agli Affari Internazionali) ha consegnato a Domenico Belli, del MASE, un position paper che ha raccolto le proposte delle principali associazioni del settore sulla nuova Regolamentazione F-Gas, simbolo dello strettissimo rapporto tra associazioni, industria e istituzioni.

I punti chiave del dibattito sono ormai ben noti a tutti gli addetti ai lavori: garantire che non si verifichino fenomeni di “shortage”, ossia mancanza di refrigerante, in settori chiave, permettere la prosecuzione delle riparazioni e delle manutenzioni sugli impianti esistenti, assicurare che le forze dell’ordine possano intervenire sugli eventuali traffici illeciti, e molti altri.

All’evento hanno preso parte numerosi dei principali rappresentanti del settore, dall’Istituto Internazionale del Freddo a EPEE, il partenariato europeo per l’energia, il Politecnico di Milano e quello di Torino, Eurovent, Accredia, Assocold, U-3ARC, Assoclima e AHRI, oltre ai numerosi partner aziendali di Centro Studi Galileo e ATF.

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L’evento si è svolto in due lingue, italiano e inglese, grazie a un servizio di traduzione simultanea messo a disposizione dei partecipanti.

Il dibattito entra nel vivo

L’intervista alla Commissione Europea

Bente Tranholm Schwarz, della Commissione Europea, ha sottolineato come “le principali innovazioni del Regolamento 2024/573 sui gas fluorurati, prevedono una progressiva riduzione degli HFC con l’obiettivo di eliminarli entro il 2050. Queste modifiche includono nuovi divieti per la manutenzione e l’immissione sul mercato di apparecchiature a gas fluorurati, insieme a requisiti estesi di certificazione e formazione. La nuova regolamentazione mira anche a facilitare la lotta alle attività illegali, come le importazioni di HFC senza quote, attraverso regole più chiare per le dogane e le autorità competenti. Sebbene il Regolamento sia entrato in vigore dall’11 marzo 2024, alcune disposizioni inizieranno successivamente. Tuttavia, è possibile immettere sul mercato apparecchiature non conformi ai limiti di GWP solo se necessario per ragioni di sicurezza, con dettagliate regole di etichettatura da adottare. L’installazione di tali apparecchiature dipenderà dalle specifiche condizioni del sito e gli utenti finali avranno bisogno di una guida adeguata da parte degli installatori”.

Ben diverso il parere di Stephen Yurek: “L’associazione americana AHRI ha espresso forti opinioni negative sul nuovo regolamento europeo sui gas fluorurati, sottolineando la necessità di una notifica all’OMC-WTO, in merito. Cina, Giappone e Stati Uniti hanno presentato osservazioni al Comitato per gli ostacoli tecnici al commercio dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, con lo scopo di evidenziare le potenziali conseguenze indesiderate del regolamento, come il dirottamento delle risorse e il contraccolpo sui consumatori. È essenziale che la sostenibilità sia realistica, incrementale e pianificata in modo intelligente per evitare un disastro e raggiungere gli obiettivi desiderati“.

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Nonostante le sfide, il Presidente dell’Associazione Italiana Costruttori, Maurizio Marchesini, esprime ottimismo sulle opportunità che il settore incontrerà: “Accettiamo le sfide e confidiamo che il nostro settore saprà trarre vantaggio da esse, trovando molte opportunità di crescita e innovazione”.

Nuovi accordi con Africa e Romania

Il convegno si è svolto in due giorni, il 13 e il 14 marzo, e ha previsto anche un working cocktail nella cornice del centro Stella Polare. In chiusura dell’evento, Marco Buoni (CEO di Centro Studi Galileo) e Madi Sakandé (Presidente di U-3ARC) hanno firmato un Memorandum of Understanding che ha sottolineato ancora una volta lo strettissimo rapporto di cooperazione e mutuo scambio di conoscenze tra le due realtà. La collaborazione è entrata nel vivo già nelle ore successive, con l’organizzazione di una tavola rotonda tra il dott. Sakandé, peraltro docente del Centro Studi Galileo da quasi quindici anni, e una delegazione di alcuni tra i principali rappresentanti dell’industria del freddo italiana.

Un appuntamento analogo si è svolto allo stand CSG/ATF, con la firma di un MoU di intesa, in questo caso con AFGAS, Asocia?ia Firmelor FGAS, l’associazione dei Tecnici del Freddo rumena, presieduta da Amalia P?v?luc?, che ha segnato l’inizio di una nuova e proficua collaborazione tra le parti.

Accordi con Romani e U-3arc

La formazione al centro

La chiave per affrontare il cambio di regolamentazione è una sola: la formazione dei Tecnici. Il passaggio ai nuovi refrigeranti, meno inquinanti ma spesso più impegnativi e pericolosi  da maneggiare, richiede che i Tecnici del Freddo siano pronti a operare nel migliore dei modi, con la consapevolezza che il margine di rischio per l’operatore sarà più elevato. Inoltre, le aziende e gli addetti ai lavori dovranno imparare a muoversi nel nuovo scenario normativo. Per questa ragione Centro Studi Galileo ha voluto utilizzare la fiera per organizzare un corso di formazione per dare un segnale forte all’intera industria. Il docente Antonio Fierro, responsabile dei corsi sulla nuova normativa, ha svolto la lezione teorica direttamente in streaming dall’interno della fiera, dal cuore pulsante del mondo HVAC/R italiano ed europeo: il corso ha avuto grandissimo successo, e ha mostrato come sia possibile restare aggiornati sulle ultime normative in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, affidandosi alla guida dei principali esperti del settore.

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Incontri e Workshop

Centro Studi Galileo e ATF hanno sfruttato appieno i quattro giorni di fiera per prendere parte e organizzare decine di incontri, workshop e riunioni di lavoro con i partner e i collaboratori storici, ma anche con l’obiettivo di stabilire nuovi accordi e incrementare la già vastissima rete del gruppo. Nei quattro giorni della fiera, oltre a incontrare centinaia di Tecnici e professionisti allo stand, lo staff del Centro Studi Galileo ha preso parte a circa ottanta appuntamenti con altrettanti stakeholder, confermando lo straordinario valore strategico che Mostra Convegno Expocomfort ha acquisito in Italia e in Europa nel corso della lunghissima storia delle sue 43 edizioni.

Uno sguardo al futuro

Il 2024 è appena iniziato, MCE ha fatto da apripista a un anno che si preannuncia ricco di eventi e appuntamenti per il settore: mancano infatti pochi mesi alla nuova edizione del World Refrigeration Day, il 26 giugno, che come ogni anno ricorda l’importanza del Freddo nel mondo moderno, e si arriverà alla conclusione del 2024 con la nuova edizione di Chillventa, a Norimberga, uno degli appuntamenti più attesi dal settore, che andrà a chiudere 365 giorni di transizione storica per chiunque operi nel settore HVAC/R.